Cari amici, care amiche:
Il 23 aprile è la giornata mondiale del libro.
Da piccola, passando dalla piazza principale del mio paese della costa catalana, rimanevo affascinata da come allestivano le bancarelle. Portavano i libri con i carretti e li disponevano su tavoli di legno.
C’era un libro per ognuno: fumetti, racconti, romanzi, saggi o poesie. In quel giorno era tradizione regalare un libro. Ma la cosa più bella, mentre ritornavo a casa, era veder la gente che passeggiava e sorrideva con un libro in mano.
Molte donne oltre al libro avevano una rosa rossa. Era una gioia per me guardare quello spettacolo. Sarebbe bello che il 23 aprile anche a Firenze si vedessero per strada persone che sorridono con un libro in mano.
Festeggiamo anche noi la festa del libro. Regaliamo un libro e perché no una rosa alle persone a cui vogliamo bene. Una rosa per amore e un libro per sempre.
Josefina Privat Defaus
(una catalana in Toscana)
PS: Ecco un accenno alla storia della festa del libro
La
Conferenza Generale dell'UNESCO nel 1995 ha proclamato il 23 aprile
di ogni anno Giornata mondiale del libro e del diritto
d'autore.
L'obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a
scoprire il piacere della lettura e di valorizzare il contributo che
gli autori danno al progresso sociale e culturale dell'umanità.
Il
23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti
nel 1616 importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes
(1547-1616), l'inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano
inca Garcilaso de la Vega (1539-1616).
Questa giornata nasce
dalla tradizione catalana. Vicent Clavel Andrés (1888-1967),
scrittore ed editore di Valencia stabilitosi a Barcellona, si fece
promotore nel 1926 della giornata del libro, che dopo poco venne
istituita in tutta la Spagna.
Peraltro, il 23 aprile è la festa
di S. Jordi (San Giorgio), patrono della Catalogna. Una tradizione di
origine medievale vuole che in questo giorno ogni uomo regali una
rosa alla sua amata; ricollegandosi a questa tradizione, i librai
della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23
aprile.
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